Modularità anatomica e movimento vertebrale


La colonna è sottoposta ad una oscillazione fisiologica continua necessaria alla gestione del carico ricevuto dalle forze meccaniche derivanti sia dalla locomozione che dalla attività manuale e di relazione dell’individuo. Tale oscillazione è sia il frutto della sua architettura che prevede la presenza di curve sagittali sia dalla modalità di azione degli arti che grazie alla presenza di articolazioni mobili a livello dei cingoli pelvico e scapolare, si comportano come delle ruote che azionano una sollecitazione delle strutture assiali vertebrali che oscillando con maggior frequenza e intensità assorbono e distribuiscono il movimento rotatorio degli arti e della testa. (tratto dal Manuale del corso Kinematic Networks Tecnique, D.Della Posta 2015)